Vediamo cosa succede quando una forza inarrestabile si scontra con un oggetto inamovibile? XD
10 metri, stava migliorando.
Perse era appena tornata dal laboratorio2 dove l'avevano sottoposta ad alcuni test, o per meglio dire: l'avevano usata per torturare alcuni detenuti del braccio della morte per testare la portata dei suoi poteri.
La reazione di un detenuto l'aveva leggermente turbata, dopo che il suo sguardo lo aveva catturato, l'uomo si era messo a piangere disperatamente cercando di raggiungerla all'altro lato della lunga stanza spoglia in cui entrambi si trovavano.
Mia dea! le aveva detto l'uomo tra i singhiozzi
Che cosa ti hanno fatto, mia dea prigioniera?! solo le manette che lo costringevano al muro lo avevano trattenuto dal gettarsi ai suoi piedi.
Chissà a che cosa pensava quell'uomo mentre diceva quelle parole? Di certo le avevano dato da pensare...
Posso andare da sola adesso, grazie. So la strada. disse all'assistente che stava spingendo la sua sedia a rotelle. Ormai conosceva a memoria ogni singolo anfratto dell'Accademia, da quando viveva come una cieca i suoi altri sensi si erano acuiti e poi, c'era anche un risvolto del suo potere che le permetteva di orientarsi, nessuno ancora lo sapeva, non lo aveva rivelato agli scienziati o agli insegnanti, lei poteva percepire le persone. Anche ad occhi bendati, in un raggio limitato sapeva dove una persona si trovava e che tipo di persona era, ne percepiva l'essenza più profonda.
Così, le bastava sentire quali persone aveva intorno e subito sapeva dove si trovava.
La sua stanza si trovava a fianco di quella di una ragazzetta che aveva quasi il doppio dei suoi anni e che tutte le sere piagnucolava come una mocciosa perché voleva rivedere i suoi genitori.
La disgustava, una personalità così debole, una persona così insignificante...
Perse rimase qualche secondo di fronte alla porta della sua stanza, era una porta elettronica, una volta che lei fosse entrata si sarebbe chiusa dietro di lei e non si sarebbe più riaperta fino a che qualcuno da fuori non avesse digitato il codice.
Con un sospiro la bambina entrò, e la porta la sigillò dentro la stanza.